Negli anni '70 le libere intelligenze
professavano un legittimo anti comunismo a difesa delle libertà
democratiche fondamentali. Oggi le libere intelligenze sono chiamate a
contrastare intellettualmente un
pericolo più subdolo e maggiormente insidioso : il luogo-comunismo.
Ovvero la corrente di pensiero che, non godendo di intelligenza e di
capacità di analisi proprie, si nutre delle "verità in pillole"
preconfezionate da "media di media cultura", dagli avversatori del
principio di Sovranità Popolare, dagli alfieri "nostrani" della B.C.E. .
In altri termini si sta concretizzando un processo di abnorme,
ipertrofico e malato "meta -presidenzialismo" che vede una dilatazione
dei poteri presidenziali purtroppo non legittimata dal voto degli
elettori, ma esclusivamente da quello dei "grandi elettori".
Presidente del Circolo Culturale Synerghein
Avv. Claudio BERRINO