domenica 23 febbraio 2020

GLI UNTORI GLOBALISTI

Gli effetti collaterali della Globalizzazione si stanno oggi palesando anche a quanti l'hanno voluta e predicata.
L'abbandono della difesa del territorio attraverso le barriere geopolitiche rappresentate dai confini ha determinato disordine sociale e gravi problemi di ordine pubblico nonché la veicolazione di malattie infettive che oggi si dimostrano essere incontenibili.
I gruppi bancari, dopo le fusioni societarie avvenute intorno al 2010, hanno realizzato "economie di scala " riducendo sensibilmente il proprio personale, marginalizzato socialmente, destinandolo all'elemosina del reddito di cittadinanza ed alla disperazione.
La situazione dell'ex ILVA è drammatica e rappresenta una bomba sociale in procinto di esplodere.
Le piccole e medie imprese sono strangolate dall'imposizione fiscale più elevata d'Europa e le loro cessazioni e cancellazioni dalle camere di commercio si succedono con quotidiana frequenza.
La produzione industriale italiana è crollata, al pari del Prodotto Interno Lordo.
L'assenza di Sovranità Monetaria impedisce un necessario e fisiologico indebitamento pubblico, indispensabile per garantire assistenza sanitaria, tutela previdenziale, formazione scolastica e difesa militare.
In questo contesto di generale dissesto viene predicata l'accoglienza di nuovi disperati, sentenziando che "il vero virus è il razzismo ", e che " il reale problema sociale del nostro Paese è il risorgere del Fascismo".
Forse in Italia meritiamo davvero l'estinzione. 

Claudio Berrino

sabato 15 febbraio 2020

L 'OLTRAGGIO ALLA LOGICA

È ufficiale. Un primo caso di Coronavirus è stato accertato in Africa. L'epidemia partita dalla Cina ha raggiunto il continente con il sistema sanitario più debole del mondo. L' Africa non è nuova a pandemie e in Sierra Leone, Liberia e Guinea l'Ebola ha falciato recentemente più di 11000 persone. Il Coronavirus potrebbe trovare in Africa, in ragione della precarietà del suo sistema sanitario, un centro di incubazione e proliferazione devastante. Gli scambi commerciali intensi con la Cina espongono poi il continente africano ad un moltiplicatore di rischio. È nella realtà dei fatti che i flussi migratori incontrollati che portano nella nostra Nazione quotidianamente uomini e donne di dubbia identità dal continente africano possano potenzialmente determinare un vasto ed incontenibile contagio. I confini, storicamente, hanno avuto la funzione di difendere le popolazioni autoctone dai pericoli esterni, di qualunque natura essi fossero. La loro sistematica violazione potrebbe essere prodromica a scenari tragici. In questo contesto di incertezza l'ex Ministro dell'Interno viene processato per avere difeso i confini nazionali da sbarchi di clandestini. Temo che in Italia si stia violando il primo postulato aristotelico. Quello della Logica.

Claudio Berrino