Apprendo che il Governo Meloni vuole innalzare l'età pensionabile oltre alla attuale soglia "matusalemmica" dei 67 anni adducendo, quale ragione, l'allungamento della vita media. Penso quando, ormai quasi mezzo secolo fa, il Professor Golzio, Ordinario di Statistica, ci parlava a lezione dell'allungamento della vita media come esempio scolastico di "menzogna statistica", in quanto derivato unicamente dal crollo della mortalità neonatale, passata da oltre il 20% a meno del 2%. In breve gli ottuagenari esistevano nel medioevo quanto nel XIX secolo, ma la media statistica considera oggi il venir meno delle morti neonatali e quindi "allunga" statisticamente la durata della vita media. Sorrido. Penso poi che ai tempi di quel vituperato Regime che non si può nemmeno nominare perché siamo in democrazia, altrimenti si viene processati e condannati, gli uomini andavano in pensione a 60 anni e le donne a 55 in virtù della legge 6 luglio 1939 n.1272 avente titolo "Riduzione dell'età di accesso alla pensione di vecchiaia" . Sorrido ancora, ma non dovrei.
Avv. Claudio Berrino.




